Guida Identità Golose 2021, tutti i volti della nuova edizione

da | Mar 20, 2021 | Stampa

Antonio Biafora è la Sorpresa dell’Anno, Miglior Chef Michelangelo Mammoliti e Solaika Marrocco. Appena annunciati i protagonisti della guida Identità Golose 2021.

Presentata ufficialmente il 18 marzo la guida Identità Golose 2021. Un’edizione, la quattordicesima, che ha visto la luce tra le tante difficoltà delle continue aperture e chiusure dei ristoranti. Tra grandi conferme e numerose new entry, gli indirizzi entrati in guida sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, con qualche eccellenza divisa tra Danimarca, Spagna, Portogallo, Francia, Slovenia, Gran Bretagna. Ancora, cambiando continente, Cina, Stati Uniti, Turchia.

Tra i premiati a cui si guarda con maggior interesse Antonio Biafora, che con il suo Hyle ha portato nuova linfa vitale all’alta cucina della Calabria. Ma scopriamo assieme gli altri premi assegnati da Identità Golose.

Presso il blindatissimo Hub Internazionale della Gastronomia, Identità Golose Milano, in Via Romagnosi. Un appuntamento in presenza solo per i protagonisti della giornata, a causa delle restrizioni decise dal governo per fronteggiare il diffondersi della pandemia.

La Sorpresa dell’Anno
È Antonio Biafora la Sorpresa dell’Anno di questa edizione. Lo chef è alla guida di Hyle una nuova proposta già molto matura immersa nella Sila. Una destinazione, all’interno del Biafora Resort ma che vive di vita propria, che non può far altro che cresce e che… merita il viaggio.

Il Miglior Chef e la Migliore Chef
Dopo aver portato a casa con la guida 2020 la seconda stella Michelin a La Madernassa, Michelangelo Mammoliti non si ferma più e per Identità Golose 2021 è Il Miglior Chef. La Miglior Chef è invece Solaika Marrocco, alla guida del Primo Restaurant di Lecce.

Identità Golose 2021: gli altri premi della guida
Il miglior sous chef
Michele Lazzarini, St. Hubertus (San Cassiano)

Il miglior chef pasticciere
Nicola Di Lena, Seta del Mandarin Oriental (Milano)

La migliore sommelier
Marta Passaseo, L’Imbuto (Lucca)

Il miglior sommelier
Jacopo Tosi, Langosteria (Milano)

Il miglior maître
Fabrizio Picano, Per Me – Giulio Terrinoni (Roma)

Servizio e accoglienza
Mauro Buffo con Antonio, Simonetta e Filippo Gioco, 12 Apostoli (Verona)

Identità di Birra
Francesco Pompetti, Impastatori Pompetti, (Roseto degli Abruzzi)

Impresa Pizza
Ilaria Puddu e Stefano Saturnino con Nanni Arbellini, Crocca, Giolina, Marghe, Pizzium (Milano e altre città)

Il miglior delivery
Erba Brusca (Milano)
Retrobottega (Roma)
Mezza Pagnotta (Ruvo di Puglia)

Sperimentazione in Cucina
Luca Abbadir, Madonnina del Pescatore (Senigallia)

Giovane famiglia
Maurizio, Sandro, Amedeo e Michele Serva, La Trota (Rivodutri)